La norma è riferita ai prodotti da costruzione quindi parquet sportivi e pavimenti per palestre in generale.
Il
9 marzo 2011 il parlamento Europeo ed il Consiglio dell’ unione Europea hanno
adottato il regolamento (UE) N.305/2011, che è stato pubblicato il 4 aprile
2011 sulla gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ed è entrato in vigore 20
giorni dopo.
Il Regolamento
dei prodotti da costruzione detto in breve anche CPR, acronimo di Construction
Products Regulation, sta completando il periodo di transizione. Dal 1° luglio
2013 entrerà in vigore completamente.
Tra le novità che esso introduce
rispetto alla Direttiva vi è la definizione ed uso della dichiarazione di
prestazione (che sostituisce la dichiarazione di conformità). Il
cambiamento non è solo terminologico ma comporta una maggiore completezza e
chiarezza di informazioni che accompagnano il prodotto.
E’ bene precisare anzitutto, prima di
addentrarci nell’argomento,
che
le norme europee EN di riferimento restano per il momento quelle già esistenti
ed emesse a suo tempo ai fini della direttiva CPD. La Commissione darà incarico
al CEN attraverso un mandato per la loro revisione ed adeguamento ai requisiti
di base come riportati nell’allegato I della CPR.
Direttiva 89/106/CEE
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Regolamento n. 305/2011 (UE)
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è una Direttiva
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è una Regolamento
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Sistemi 1, 1+, 2, 2+, 3, 4
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Sistemi 1, 1+, 2+, 3, 4
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Dichiarazione di conformità
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Dichiarazione di prestazione
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Certificato CE di conformità
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Certificato di costanza della prestazione del
prodotto
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Benestare tecnico europeo (ETA)
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Valutazione tecnica europea (ETA)
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6 requisiti essenziali delle opere
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7 requisiti essenziali delle opere
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I
regolamenti dell’Unione
Europea sono leggi sovranazionali ed entrano in vigore in tutti gli stati
Membri dell’Unione senza bisogno di un recepimento nazionale come invece
avviene per le direttive.
Informazioni più chiare
Leggendo gli
articoli della CPR si vede come il regolamento abbia come obiettivo quello di dare
chiarezza e completezza alle informazioni che accompagnano il prodotto.
Si ritiene che
questa attenzione sia frutto della constatazione che fino ad oggi raramente si
sono viste dichiarazioni di conformità (secondo CPD) che fornissero le
informazioni utili ma che lasciavano trasparire una presa di responsabilità
generica del prodotto fornito (cioè, senza dare informazioni sulle
caratteristiche dello stesso utili alla progettazione e successiva posa in
opera e gestione).
Le informazioni
si possono distinguere in due categorie. Una prima categoria riguarda le
informazioni sul prodotto (descrizione, destinazione d’uso, caratteristiche)
che è diretta alla fase progettuale e di prescrizioni di capitolato.
Una seconda
categoria di informazioni riguarda le istruzioni destinate alla fase di uso e gestione
(pertanto dalla posa in opera in poi).
La Seicom ha recepito la norma EN 14904 sin dalla prima
edizione del luglio 2006 in sostituzione delle precedenti norme nazionali.
Da ottobre 2007 è stato redatto il manuale per la
gestione del FPC interno all’azienda, tutti i prodotti vengono controllati e
verificati secondo le procedure previste, viene tenuta in azienda la
documentazione inerente ai prodotti forniti ai clienti per 10 anni a garanzia della rintracciabilità
del prodotto.
Tutti i fornitori della Seicom sono soggetti al
rispetto delle procedure e devono fornire e garantire prodotti conformi nel
rispetto dei requisiti prestazionali richiesti.
Visto il carattere molto tecnico degli argomenti vi invitiamo a contattare la nostra azienda per ulteriori chiarimenti in materia.
Aldo Cammarata
Sales & Technical Manager
a.cammarata@seicom-italy.com
Tel. office +39 0342 512573
Mobile +39 340 6758368
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